Tra le detrazioni al debutto, il "bonus arredi". Via libera al forum per inviare proposte e suggerimenti
Il 730/2010 raddoppia. È on line, sul sito delle Entrate, una nuova bozza del modello da presentare per i redditi del 2009. Tra le nuove detrazioni e quelle prorogate, trova spazio anche il differimento del 20% dell'acconto Irpef, previsto dal Dl 168/2009. La nuova versione, rispetto alla precedente, comprende anche il prospetto di liquidazione modello 730/3 e le istruzioni per la compilazione.
Attivato, come per gli altri modelli, un forum aperto a chiunque voglia formulare proposte e suggerimenti.
Spazio alla riduzione dell'acconto Irpef
La novità più rilevante, rispetto alla bozza del 2 novembre scorso, è l'inserimento, all'interno del quadro F, della colonna 5 del rigo F1. Nel nuovo campo andrà inserito, nel caso in cui il contribuente avesse versato l'acconto Irpef applicando la percentuale del 99%, l'eccedenza pagata e compensata nel modello F24. Ciò in applicazione di quanto disposto dal Dl 168/2009, che ha ridotto l'acconto Irpef di novembre dal 99 al 79%.
Detrazioni tra novità e proroghe
Debutta la detrazione del 20%, introdotta dal Dl 5/2009, delle spese sostenute per acquistare mobili, elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+, apparecchi televisivi e computer destinati all'arredo di immobili ristrutturati.
Tra le novità, da segnalare le misure a favore dei contribuenti abruzzesi danneggiati dal sisma dello scorso aprile. Per loro, infatti, è previsto sia un credito d'imposta per la riparazione, la ricostruzione o l'acquisto degli immobili danneggiati sia una riduzione del 30% del reddito da locazione o comodato di immobili dati a famiglie le cui abitazioni principali siano state distrutte o dichiarate inagibili in seguito al terremoto.
Al battesimo anche la riduzione d'imposta (introdotta dal Dl 185/2008) sul trattamento economico accessorio percepito dal personale del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico.
Risparmio energetico, incentivi all'uso dei trasporti pubblici e alla formazione dei docenti, aiuti alle famiglie continuano a trovare spazio anche nel 730/2010.
Sono state infatti confermate la detrazione del 20% per la sostituzione di frigoriferi e congelatori e per l'acquisto di motori a elevata efficienza e di variatori di velocità, quella del 36% per le spese di ristrutturazione edilizia, il bonus del 55% per gli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti, con la possibilità, per chi ha ereditato o acquistato immobili oggetto di interventi nell'anno 2008, di rideterminare il numero delle quote residue.
I docenti, inoltre, potranno fruire della detrazione d'imposta del 19% per le spese di autoaggiornamento e formazione.
E costerà di meno anche viaggiare, sfruttando la proroga del bonus del 19% per l'acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.
Entra poi a regime dal 2009 la detrazione del 19% di cui possono fruire i genitori per le spese di frequenza degli asili nido.
Infine, uno spazio ad hoc per dare la possibilità ai dipendenti del settore privato di optare per una differente modalità di tassazione dei premi di produttività percepiti.
Prospetto di liquidazione 730/3
Le novità presenti nel prospetto di liquidazione sostanzialmente riflettono quelle introdotte all'interno del modello di dichiarazione. Fanno il loro ingresso, infatti, i righi dedicati alla detrazione per il personale del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso e ai crediti d'imposta per i contribuenti abruzzesi danneggiati dal sisma dell'aprile 2009.
5 per mille
Anche la seconda bozza del 730/2010 non contiene il riquadro per la scelta del 5 per mille, in quanto ancora non ne è stata sancita la proroga.
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