Dal mese di febbraio è scattata per circa 20.000 invalidi civili, la sospensione dei benefici economici di invalidità civile, perché non si sono presentati alle visite
di controllo per l’accertamento dei requisiti.
L’Inps sta provvedendo recapitare ai diretti interessati un sollecito attraverso l’invio di una raccomandata.
L’invalido è tenuto a chiarire il motivo per cui non si è presentato alla visita medica. Nel caso emerga che lo stesso non ha ricevuto la richiesta da parte dell’Inps, con cui l’Istituto gli comunicava data ed ora della visita di controllo, il pagamento verrà ripristinato, comunque dopo la verifica già disposta. Se entro 90 giorni dalla data dell’invio dell’ultima raccomandata, il beneficiario non provvede a chiarire la propria posizione, la prestazione verrà definitivamente revocata.
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